15. mag, 2022

68° post /Reminder 2: Domenica 12 giugno si possono votare cinque referendum per riformare il codice penale fascista in vigore e per una rivoluzione democratica

Dall'almanacco dei martiri del dovere, riportiamo che, come oggi, il 15 maggio 1833 fallì la congiura militare detta "dei Rossarol" per uccidere il Re di Napoli. Vito Romano Rossarol (sott'ufficiale dei cavalleggeri) fu arrestato e si suicidò in carcere.

Il 12 giugno è la data in cui si voteranno i 5 referendum abrogativi sulla giustizia. Affinchè gli italiani posano esercitare il proprio esercizio legislativo previsto dalla Costituzione lasciando alla storia un risultato valido è necessario che si rechino a votare il 50%+1 degli aventi diritto al voto.

Insieme alle elezioni amministrative di 970 Comuni, di cui 21 capoluoghi di provincia e 4 di Regione: Genova, Palermo, L’Aquila e Catanzaro, avverrà anche la votazione per i referendum della giustizia relativi a custodia cautelare, separazione delle carriere dei magistrati, elezione del Csm, consigli giudiziari, incandidabilità dei politici condannati.

Vediamo oggi nel dettaglio il primo quesito referendario.
Incandidabilità dei politici condannati

E' stato indetto referendum popolare per l’abrogazione del Testo Unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto a ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi.

Quesito referendario:

Volete voi che sia abrogato il decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (Testo Unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell’art. 1, comma 63, della l. 6 novembre 2012, n. 190)?